Il nuovo numero di GARR NEWS è disponibile online e affronta una serie di argomenti che ci guidano verso il concetto in continua evoluzione della frontiera, che da sempre rappresenta una vera e propria missione per GARR.

Uno dei temi centrali di questo numero riguarda l'estensione dell'infrastruttura ottica per raggiungere la Sardegna. Questo obiettivo, da tempo nell'agenda di GARR, sta prendendo forma grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al progetto TeRABIT. Questo progetto mira a ridurre il digital divide e si propone di rafforzare la candidatura italiana del sito di Sos Enattos come sede dell'Einstein Telescope, un osservatorio di onde gravitazionali con un'efficacia mille volte superiore nell'ascolto dell'Universo per comprenderne le origini. Approfondiamo lo stato dell’arte del progetto, i tempi di realizzazione e le ultime novità con alcuni dei protagonisti del progetto: Mauro Campanella di GARR, Stefano Salon di OGS e Davide Salomoni di INFN.

Esploriamo inoltre i progressi della nuova rete nazionale GARR-T, che ha raggiunto il 100% del completamento. Questa rete offre prestazioni più performanti e caratteristiche innovative nel dominio ottico. Un risultato di rilevanza internazionale è stato raggiunto con il primo collegamento di Data Center Interconnection su scala geografica tra Ginevra e Bologna, reso possibile dalla condivisione di spettro (spectrum sharing).

Sempre connessa al tema ricorrente della frontiera, spicca l'esplorazione delle tecnologie quantistiche, dove l'infrastruttura in fibra ottica non è utilizzata solo per il trasporto dati convenzionale ma diventa la base per sperimentazioni di Quantum Key Distribution (QKD), come quella congiunta tra GARR e gli esperti di tecnologie quantistiche dell’Università di Padova.

Oltre ad essere un simbolo di innovazione e di nuove generazioni, la frontiera è anche un terreno fertile per lo sviluppo di progetti originali. GARR incoraggia giovani talenti tramite iniziative come le borse di studio “Orio Carlini” e il GÉANT Innovation Programme, che mirano a sostenere nuove idee nel settore del networking e nell'utilizzo delle infrastrutture di ricerca.

Nello spazio dedicato alla cybersecurity, Simona Venuti ci parla di MITRE D3fend, uno strumento che affronta il problema di fare threat modeling e analisi del rischio dal punto di vista del difensore.

A livello internazionale, tiriamo le somme del progetto europeo EOSC-Pillar, una vasta collaborazione che ha coinvolto 5 paesi europei, con l’obiettivo di facilitare la realizzazione della European Open Science Cloud. Inoltre, presentiamo il progetto FOSSR in un'intervista a Emanuela Reale del CNR concentrandoci sugli obiettivi del progetto e sui servizi e strumenti in fase di sviluppo e implementazione.

Nella rubrica "Ieri, Oggi e Domani" ospitiamo la storia di Alessandro Brunengo, Presidente della Commissione Calcolo e Reti dell'INFN, che ha visto da vicino l'evoluzione delle reti in Italia. Partendo dai suoi primi successi nell'INFN, passando per le sfide affrontate nel passato, ci racconta l’ambizioso progetto del Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing e le entusiasmanti sfide future.

Questo numero è arricchito da interviste, presentazioni e molto altro. Buona lettura!

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