Un nuovo statuto per GARR
Il 21 marzo 2019 i quattro soci fondatori, CNR, INFN, ENEA e la Fondazione CRUI, hanno firmato il nuovo statuto del Consortium GARR. Importante novità rispetto al passato è che anche altri enti pubblici di ricerca e istituzioni, potranno ora aderire a GARR in qualità di soci.
Con questa modifica, la compagine associativa apre le porte ad altre importanti istituzioni che da sempre animano la comunità GARR, rendendo ancora più diretta la relazione con fondamentali settori di ricerca come quello delle scienze dell'Universo, della geofisica, della scienza delle misure e dei materiali o della ricerca biomedica.
Oggi più che mai, la rete GARR è un patrimonio di tutti gli enti accademici e scientifici italiani.
"Uno strumento importante per allargare la collaborazione a tutti gli enti di ricerca"
"Un bel passo avanti per allargare i confini societari di GARR: già dai prossimi mesi i nuovi soci contribuiranno all’allargamento, miglioramento e all’evoluzione della rete"
"Il mondo cambia e la ricerca ha bisogno di sempre più connettività. Con il nuovo statuto si potrà ora meglio rispondere alle esigenze dei centri di ricerca"
"Un grosso passo in avanti, un segno di apertura e di coinvolgimento di tutti gli enti di ricerca in questa avventura iniziata tanti anni fa"
"Il nuovo statuto è il risultato di un duro lavoro, per riuscire a mettere insieme diverse esigenze di apertura e di salvaguardia dello spirito di GARR"
"Si apre per GARR una nuova sfida. Si tratta di un salto di qualità e di conoscenza per tutto il paese"