Dipartimento per la Trasformazione Digitale: chiarimenti SPID/CIE
Pubblicato il 28 Gennaio 2021
Il Servizio IDEM ed il CTS della Federazione IDEM, in previsione della scadenza introdotta dal decreto semplificazioni, hanno rivolto una serie di domande sull'obbligatorietà di SPID per gli enti della comunità della ricerca e dell'istruzione al Dipartimento per la trasformazione digitale del Ministero per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
Ecco gli aspetti salienti delle risposte ricevute dal Dipartimento:
- Per i dipendenti non sussiste alcun obbligo relativemente a SPID a CIE.
- Non sussiste alcun obbligo di utilizzo di SPID e CIE per tutti i casi in cui non sia tecnicamente possibile utilizzare SPID e CIE: ne consegue che le credenziali gestite internamente alle organizzazioni dovranno essere mantenute.
- In generale i servizi online aperti ai cittadini (come ad esempio i concorsi pubblici e le immatricolazioni di studenti) devono prevedere l'accesso tramite SPID e CIE.
- Per gli studenti sussiste l'obbligo di accedere tramite SPID e CIE per tutti i servizi online relativi ad attività amministrative. Anche nei casi in cui sussista l'obbligo, vanno però previste credenziali alternative a SPID per quanti non possano averle, ad esempio studenti minorenni, stranieri, ecc.
- Sarà quindi opportuno, per tutte le università e gli enti di ricerca, definire in modo specifico i casi d'uso relativi alle attività amministrative.
Alla prossima assemblea della Federazione IDEM, il CTS presenterà la proposta di attivazione di un Gruppo di Lavoro per la definizione di indicazioni tecniche e best practice condivise sull'integrazione di SPID e CIE per l'accesso ai servizi delle Università e degli Enti Pubblici di Ricerca, in funzione dei vari casi d’uso.