Rispettando il cronoprogramma del progetto, si è conclusa la Fase 2 della migrazione alla nuova rete GARR-T.
Nel corso delle prime settimane del 2023 sono stati spostati sulla nuova infrastruttura gli accessi delle sedi degli utenti connessi ai PoP di diverse città: Trento, Ferrara, Bologna, Pavia.
È stata poi la volta di Venezia, che conta ben 11 punti di raccolta degli accessi distribuiti nella città, grazie all’estensione capillare della rete metropolitana realizzata in collaborazione con il Comune di Venezia.
Nell’ultima settimana sono stati attivati inoltre tre nuovi PoP a Bergamo, Brescia e Verona ospitati dalle relative università statali.
Al termine di questa fase la rete GARR-T è arrivata a circa il 40% di completamento e ha permesso di raggiungere sull’intera rete GARR una capacità complessiva di dorsale pari a circa 12,5 Tbps.