Borse di Studio Orio Carlini: al via i progetti finanziati con il nuovo bando!
Da oggi iniziano ufficialmente i nuovi progetti di studio e ricerca finanziati dalle borse di studio GARR Orio Carlini.
I temi presentati nei diversi progetti spaziano dal calcolo, al cloud, all’open science, all’uso della blockchain e del Machine Learning, alla cybersecurity allo studio delle reti ottiche.
Molti gli atenei e gli enti di ricerca che ospiteranno i vincitori e le vincitrici delle borse da tutta Italia.
Vediamoli insieme:
- Alessandro Auzzas all’Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica
- Luca Bassi all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, CNAF
- Angela Cortecchia all’Università di Bologna Alma Mater Studiorum, Dipartimento di Informatica e Scienza e Ingegneria, Campus di Cesena
- Giulio Domina all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo
- Annalisa Feliziani all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Pisa
- Antonino Iaria all’Università degli Studi di Pisa, Dipartimento di Informatica, DLT Lab
- Eliseo Martelli all’Università degli Studi di Torino, Centro Interdipartimentale di Biotecnologie Molecolari "Guido Tarone"
- Enrico Miotto al Politecnico di Torino, Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni
- Nicolò Thei all’Università degli Studi di Parma
- Francesco Turini all’Univerisità degli Studi di Pisa, Dipartimento di Fisica.
A tutti i nuovi borsisti auguriamo un buon lavoro e aspettiamo il primo Borsisti Day, in primavera, per una presentazione pubblica dei loro progetti.
Cosa sono le borse di studio Orio Carlini?
Ogni anno GARR mette a disposizione delle borse di studio, intitolate al prof. Orio Carlini, destinate a 10 giovani talenti che si occupano di tematiche legate alle infrastrutture digitali e al loro uso in ambito multidisciplinare. Queste borse di studio sono volte alla realizzazione di un progetto di ricerca della durata di 12 mesi su argomenti individuati dallo studente.