È disponibile online l'Annual Report GARR 2023, il documento che racconta gli sviluppi della rete e dei servizi e delle attività svolte nel corso dell'anno.

Il 2023 è stato contrassegnato dal grande risultato collettivo della piena realizzazione della rete GARR-T: un progetto in cui GARR ha investito 25 milioni di euro di fondi propri e che è stato completato in soli due anni. Grazie a quest’opera, la comunità della ricerca, dell’istruzione e della cultura può contare su 20.000 km di fibra ottica distribuiti capillarmente in tutta Italia e con tecnologia all’avanguardia. Questo progettoè in corso di potenziamento con le risorse del PNRR e dai progetti TeRABIT e ICSC: TeRABIT prevede l’estensione della dorsale in fibra ottica alla Sardegna e al sud della Sicilia, mentre ICSC è dedicato al potenziamento della dorsale e degli accessi per i siti del Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing.

Le attività di ricerca e sperimentazione e le collaborazioni internazionali hanno permesso risultati straordinari come la connessione a 1,6 Tbps tra l’INFN-CNAF a Bologna e il CERN a Ginevra, con la condivisione di spettro multi-dominio che offre connessioni molto più veloci e scalabili.

Oltre agli aspetti infrastrutturali, è stata posta grande attenzione alle relazioni con gli utenti, garantendo connessioni iperveloci a infrastrutture di punta della ricerca italiana come il supercomputer Leonardo o l'area di Sos Enattos,candidata ad ospitare l'Einstein Telescope.

Significativo è stato l'impegno dedicato agli istituti di ricerca clinica e biomedica del Ministero della Salute (IRCCS e IZS) per finalizzare la loro adesione a GARR come soci. Questa apertura riconosce la crescente importanza di questi istituti nel panorama scientifico nazionale.

Dal punto di vista organizzativo interno, è stato avviato il processo di unificazione delle infrastrutture di calcolo per armonizzare e rendere più efficienti i processi di gestione e di erogazione dei servizi.

Buona lettura!

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