Sono aperte le iscrizioni per la Conferenza GARR 2025, l’appuntamento annuale in cui si condividono esperienze sull’uso delle infrastrutture e dei servizi digitali da parte di coloro che utilizzano la rete GARR e coloro che contribuiscono attivamente a realizzarla e a migliorarne i servizi.

L’edizione di quest’anno si intitola Frontiere digitali - Infrastrutture condivise ed indipendenti per il futuro della ricerca e si terrà all’Università di Bari dal 13 al 15 maggio, preceduta da una giornata dedicata alla formazione.

Durante i tre giorni della Conferenza GARR, vengono affrontati diversi temi cruciali per esplorare le recenti innovazioni e il loro impatto sulla ricerca scientifica e sulla formazione.

Il primo giorno è dedicato all’evoluzione delle infrastrutture di telecomunicazione in Italia, con un panel guidato da Cristoforo Morandini (TMT-PTS) e con esperti come Maurizio Goretti (Namex), Luigi Cudia (Infratel), Salvatore Lombardo (FibreConnect), Fabio Paolo Panunzi Capuano (Sparkle), Massimo Carboni (GARR).
 Nel pomeriggio, esploreremo lo stato delle infrastrutture per l'università e la ricerca in una tavola rotonda che ospiterà i rappresentanti istituzionali degli enti soci di GARR.

Il secondo giorno si apre con la sessione dedicata alla frontiera delle infrastrutture di ricerca, con il collegamento in diretta  con il più remoto dei continenti, l’Antartide, ed esploreremo con Erik Geletti (OGS) dalla Base Concordia e Alessandro Mancini (CNR) il tema delle connessioni satellitari nella ricerca, per poi immergerci nei fondali marini con il progetto europeo sul sensing SENSEI, presentato da Cecilia Clivati (INRIM).

Largo spazio sarà dato al tema dell’intelligenza artificiale  applicata al mondo dell’istruzione e della ricerca con esperienze e casi d’uso. Per la sessione dedicata alla sicurezza informatica ospiteremo Corrado Giustozzi (Rexilience) per parlare di guerre cibernetiche e Alessandro Armando direttore del Cybersecurity National Lab e presidente del Comitato Scientifico della Fondazione SERICS.

Nella sessione dedicata all’identità digitale faremo il punto sullo stato delle identità digitali in Europa e tratteremo anche il tema dei diritti digitali con il giurista Innocenzo Genna, specializzato in politiche e regolamentazioni europee per il digitale.

Il terzo giorno si concentra sull’evoluzione del calcolo per la ricerca, qui tra gli ospiti avremo Chiara Scaini (OGS) per il tema dell’urgent computing mentre nella sessione che chiude i lavori della conferenza, dedicata all’approfondimento su dati, condivisione e protezione, Arianna Traviglia (IIT) porterà un interessante caso d’uso dell’AI per l’archeologia e i beni culturali.

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