Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare strumenti e metodi innovativi per l’utilizzo delle reti telematiche in fibra anche come sensori distribuiti di perturbazioni che avvengono nell’ambiente in cui l’infrastruttura in fibra è immersa. Introduce tecniche fotoniche avanzate per misurare la deformazione dei cavi ottici tramite interferometria, utilizzando laser a basso rumore di fase integrati su chip, rendendo i sistemi di rilevazione più compatti, economici e scalabili.
I dati di rilevamento raccolti potranno essere utilizzati con il duplice scopo di ottimizzare le reti telematiche migliorandone il monitoraggio, rendendole auto-riparanti e capaci di gestire le criticità e di fornire importanti informazioni sulle variazioni ambientali di interesse per svariati ed eterogenei ambiti di ricerca. Con un consorzio multidisciplinare e test su fibre condivise con il traffico dati, il progetto punta a migliorare le reti globali per le telecomunicazioni, la ricerca scientifica e la protezione dei cittadini.