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Servizi di rete avanzati

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Monitoring

Nell’ambito della ricerca sui servizi di rete avanzati un posto centrale spetta al monitoring. Oltre ad aver partecipato alla ricerca su questo tema nel corso delle varie fasi di GÉANT, GARR svolge da anni una costante e intensa attività di ricerca e sviluppo in-house. Frutto di questo lavoro sono numerosi servizi che oggi rendono possibile un fine monitoraggio della rete GARR, sia a supporto della sua gestione in tempo reale, sia per poter studiare l’evoluzione dei trend di traffico. Questo studio è fondamentale per l’attività GARR in quanto permette di elaborare modelli predittivi su come evolveranno le esigenze di rete che, insieme ad altri elementi, alimentano a loro volta la ricerca su nuove tecnologie, architetture di rete e servizi e rappresentano il presupposto per la transizione a nuove generazioni di rete.

IpV6

Nell’ambito delle attività di ricerca GARR va annoverato il contributo allo sviluppo e sperimentazione del protocollo IPv6 nell’ambito del pionieristico progetto europeo 6Net Con circa 10 anni di anticipo rispetto all’adozione diffusa della nuova versione del protocollo da parte di operatori e grandi piattaforme tecnologiche, il progetto aveva già nel 2005 realizzato un testbed IPv6 nativo distribuito su 16 Paesi europei con l’obiettivo di:

  • guidare la diffusione del nuovo protocollo e la migrazione dalle preesistenti reti basate su IPv4;
  • sperimentare nuovi servizi e applicazioni;
  • garantire l’interoperabilità di IPv6 con le principali applicazioni legacy.

In relazione a quest’ultimo aspetto, GARR ha svolto un approfondito studio dell’interoperabilità di IPv6 con il middleware di Grid gLite, in seguito estesa anche ad altre famiglie di middleware utilizzato su scala Europea (ARC, Unicore). A tale scopo è stato realizzato un testbed internazionale per Grid su IPv6 esi sono progettate strategie di integrazione tra risorse IPv4 ed IPv6, promuovendo ove possibile un approccio dual stack per i servizi e prodotti utilizzati. Le attività sono state svolte nell’ambito dei progetti internazionali EGEE, EGI ed EU-ChinaGRID, in collaborazione con il gruppo di lavoro HEPiX (gruppo nato per la diffusione di Unix nella comunità della Fisica delle alte energie).

IP/MPLS, QoS, eduroam

Altre attività di R&D includono la sperimentazione su IP/MPLS a partire dai primi anni 2000, in particolare all’interno del progetto MUPBED che ha contribuito al trasferimento di questa tecnologia allora molto innovativa verso gli operatori di telecomunicazione, Quality of Service (in particolare nell’ambito dei progetti Sequin e GÉANT nella fase GN2) e eduroam, il servizio che permette agli utenti in mobilità presso altre organizzazioni di accedere in modo semplice e sicuro alla rete wireless usando le stesse credenziali fornite dalla propria organizzazione. Eduroam è stato realizzato nell’ambito della task force internazionale mobility and network middleware (TF-MNM) e del progetto GÉANT in collaborazione con gruppi di standardizzazione e partner industriali. Partito come attività sperimentale poco più di 10 anni fa, oggi eduroam è un servizio disponibile in migliaia di istituzioni e oltre 70 Paesi.

Standardizzazione

Tra le attività di ricerca e sviluppo va infine sottolineata la partecipazione e il contributo dato allo sviluppo di nuovi standard e definizioni presso l'IETF e altri organismi internazionali, quali ad esempio l'ITU. GARR è stato autore e coautore di molti standard (RFC e specifiche "T") i assumendo la guida di vari gruppi di lavoro e comitati. Recentemente un rappresentante GARR ha ricoperto il ruolo di Coordinatore dell'Application Area Directorate di IETF, supervisionando il lavoro di controllo delle specifiche degli standard IETF dell'area dei Servizi Applicativi che prelude alla loro trasmissione per approvazione.

Approfondimenti e pubblicazioni

Identità digitali

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Le attività di ricerca e sviluppo in ambito di identità digitali si sono focalizzate in particolare su due filoni:

  • sperimentazione di un sistema in cloud per facilitare il processo di gestione delle identità digitali da parte delle organizzazioni all’interno di federazioni di identità. Si tratta di un approccio innovativo che è stato sperimentato con successo in studi pilota condotti insieme ad enti della comunità biomedica che si è poi tradotto in un servizio a livello nazionale chiamato IdP in the cloud. Questa attività è stata svolta soprattutto a livello nazionale e, in seguito al grande interesse suscitato a livello internazionale, è in progetto l’estensionea livello europeo nell’ambito di GÉANT.
  • studio e sperimentazione di nuove architetture per le federazioni di identità.
    Questa attività si è in particolare concentrata sulla gestione e utilizzo degli attributi per gestire gruppi complessi come le “Virtual Organization” e personalizzare i servizi di autenticazione ed autorizzazione, ad esempio proponendo servizi in base al ruolo dell’utente. Queste attività sono state svolte sia a livello nazionale che internazionale, nell’ambito dei progetti europei GÉANT (da GN2 a GN4-fase2) e AARC 1 e 2. Nell’ambito di AARC in particolare sono stati realizzati una serie di studi-pilota con varie comunità di utenti facenti capo a grandi infrastrutture di ricerca europee, quali ad esempio CLARIN, ELIXIR, DARIAH ecc.

Approfondimenti

Grid e Cloud

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Visto l’elevato interesse della comunità scientifica e accademica per questo argomento, GARR ha seguito fin dall’inizio gli sviluppi del calcolo distribuito ad elevato throughput secondo il paradigma GRID e contribuito a numerosi progetti GRID negli anni 2004-2012, come EGEE, EGI, EUChinaGRID, EUMedGRID, svolgendo sia attività di ricerca che azioni di supporto per numerose comunità di utenti nei domini di Fisica, Astronomia, BioInformatica e ricerca medica.

In seguito, il successo del paradigma cloud a cui si è assistito negli ultimi anni ha avuto un forte impatto anche a livello della comunità dell’istruzione e della ricerca, tanto da rendere necessaria la creazione di un dipartimento calcolo e storage distribuito che si occupasse di questi aspetti a beneficio della comunità di utilizzatori GARR, sia a livello di servizio che di ricerca.

Il progetto GARR-X Progress ha dato una spinta decisiva al lavoro di ricerca e sviluppo in ambito cloud, con l’implementazione di una piattaforma OpenStack di test distribuita sui 5 siti dell’infrastruttura. Su questa piattaforma è stato disegnato e realizzato un modello di piattaforma OpenStack federata e sono stati sperimentati scenari di federazione di object storage, la mutua sincronizzazione di set di dati appartenenti a gruppi di utenti esterni e la replica di grandi dataset (Google n-grams, collaborazione con la rete della ricerca svizzera SWITCH). Sono stati inoltre integrati diversi meccanismi di autenticazione, investigando con successo strategie per l’autenticazione e l’autorizzazione e degli utenti basate sul protocollo SAML e quello OIDC.

Approfondimenti

Servizi multimediali avanzati

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Questa attività nasce da una stretta collaborazione con la comunità delle arti dal vivo (in particolare musica e teatro) e ha portato ad esplorare due filoni di attività principali, che hanno contribuito ad aprire nuovi scenari di utilizzo e ricerca creativa attraverso le infrastrutture digitali:

  • diminuzione dei tempi di latenza della trasmissione a/v ultra-hd attraverso l’eliminazione della fase di compressione e l’utilizzo di reti a banda ultralarga per la trasmissione del segnale non compresso in real time;
  • utilizzo del trasporto ottico diretto per flussi audio e video.

Il primo approccio è il frutto di un lavoro più che decennale di collaborazione con il Conservatorio Tartini di Trieste, che ha permesso la realizzazione del sistema LOLA (LOw LAtency) per la trasmissione di segnali audio e video in alta definizione tra due sedi con una latenza così contenuta da essere utilizzabile anche nelle performance musicali. La ricerca e sperimentazione continua hanno permesso di apportare una serie di miglioramenti e introdurre nuove funzionalità nel sistema. L’ultima versione del sistema, oggi in pre-release, permette anche il collegamento contemporaneo di più sedi, mentre è in fase di sviluppo una nuova serie di servizi specifici per l'uso didattico innovativo oltre che uno studio molto avanzato per la riproduzione e simulazione di ambienti sonori complessi, in collaborazione con il conservatorio Tartini, l’Università di Musica e Arti Performative di Vienna e Sennheiser divisione ricerche.

Il secondo approccio è stato l’oggetto di una recente collaborazione con il regista teatrale Giorgio Barberio Corsetti e la sua compagnia, che hanno portato in scena uno spettacolo dal vivo distribuito su due sedi grazie ai risultati della sperimentazione, la cui novità consiste nel trasmettere i segnali audio/video direttamente sulla fibra ottica, senza passare per il livello IP. Le sedi sono state interconnesse tra loro attraverso un lightpath dedicato permettendo di raggiungere la velocità della luce sulla fibra ottica (circa 200mila km al secondo) e mantenere la latenza ben al di sotto della soglia di percezione umana (50ms), il tutto in modo assolutamente trasparente per il team teatrale.

GARR ha inoltre partecipato al progetto eMUSIC, che aveva come scopo principale fare il confronto oggettivo tra l’utilizzo della rete GÉANT come best effort (ovvero sulla rete in condizioni “normali”) e il suo utilizzo con il servizio di Bandwidth on Demand (BoD), per applicazioni di streaming avanzate che richiedono la trasmissione in tempo reale.

Approfondimenti

Connettività wireless in sede

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Dipendenti e ospiti presso la sede GARR hanno a disposizione i seguenti servizi di connettività wireless per accedere ad internet.

L'uso della connessione da parte degli utenti presuppone l'accettazione dei "Termini di Servizio"

Ospiti

Visitatori ed ospiti presso la sede del Consortium GARR possono accedere ad internet utilizzando le credenziali eduroam o IDEM fornite dal loro Ente di appartenenza.

Qualora non si disponga di credenziali eduroam o IDEM è possibile utilizzare una rete wireless dedicata, per accedervi è necessario che la Segreteria GARR abbia emesso delle credenziali temporanee.

Contatta la Segreteria GARR

eduroam

eduroam® (education roaming) è il servizio che offre un accesso sicuro alla rete wireless per gli utenti della comunità dell’Università e della Ricerca in mobilità in Europa e oltre.

GARR partecipa ad eduroam come Identity Provider e come Resource Provider.

E' possibile utilizzare il servizio eduroam con qualsiasi dispositivo abilitato alle connessioni wireless mediante il protocollo 802.1X.

Per semplificare la configurazione del proprio dispositivo e renderlo compatibile alle connessioni eduroam si consiglia di utilizzare gli installer messi a disposizione dal servizio CAT alla pagina https://cat.eduroam.org gestito da Géant.

Guida alla configurazione di eduroam per i dipendenti GARR

Storico dei Direttori del GARR

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Claudia Battista

Claudia Battista

Direttore dal 2022

Biografia

Federico Ruggieri

Federico Ruggieri

Direttore dal 2015 al 2022

Biografia

Enzo Valente

Enzo Valente

Direttore dal 2002 al 2014

Biografia

Federico Ruggieri

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Il Direttore, nominato dal Consiglio di Amministrazione, ha la responsabilità operativa e gestionale del Consortium GARR.

Federico RuggieriLaureato in Fisica presso l'Università di Bari e Dirigente di Ricerca dell’INFN presso la Sezione di Roma Tre, è Coordinatore del Dipartimento di Calcolo e Storage del GARR dal 2013 e Direttore del GARR dal 1 gennaio 2015.

Ha svolto la sua attività professionale sperimentale principalmente nel campo della Fisica delle particelle. Ha partecipato alla costruzione, messa in opera ed analisi dei dati di diversi esperimenti al CERN ed a Frascati. Nel corso della sua carriera si è concentrato sugli aspetti del calcolo, delle reti di trasmissione dati e dei sistemi di acquisizione e processamento dei dati. Ha ricoperto molti incarichi: Presidente della Commissione Nazionale Calcolo INFN, Chairman del Comitato Europeo per il Calcolo nella Fisica delle Alte Energie (HEPCCC), Direttore del CNAF (Centro Nazionale per la Ricerca e Sviluppo nelle Tecnologie Informatiche e Telematiche dell’INFN), membro del Comitato Tecnico Scientifico della Rete GARR e del Consorzio CASPUR.

In qualità di chairman dello HEPCCC ha avviato il primo Progetto Europeo DataGRID per lo sviluppo di Griglie Computazionali, co-finanziato dalla Commissione Europea ed è stato il Project Manager di successivi progetti Europei di estensione delle infrastrutture Grid nei paesi del Mediterraneo, del Medio Oriente ed in Cina (EUMEDGRID, EUMEDGRID-Support, EUChinaGrid, CHAIN, CHAIN-REDS).

È docente di “Acquisizione Dati e Controllo di Esperimenti” nel corso di laurea magistrale in Fisica presso l’Università di Roma Tre ed esperto scientifico qualificato del MIUR. Ha al suo attivo più di 400 pubblicazioni nel campo delle particelle elementari, dell’acquisizione dati e del Grid computing.

È stato speaker in molte conferenze internazionali sugli argomenti di Grid ed eInfrastructures.
La sua collaborazione con GARR risale agli anni ’90, quando è stato tra l’altro membro del primo Organismo Tecnico Scientifico GARR.

Enzo Valente

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Enzo ValenteLaureato in Fisica all’Università di Roma “La Sapienza”, già docente di Metodi Strumentali di Fisica Subnucleare presso il Dipartimento di Fisica Università di Roma “La Sapienza”, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Ha al suo attivo oltre 450 pubblicazioni scientifiche a stampa su riviste internazionali.

Dal 1985 al 1991 è stato Presidente della Commissione Calcolo dell'INFN.
Dal 1990 al 1993 Direttore del Progetto NIC-Roma (divenuto poi Consorzio CASPUR, ora confluito nel CINECA).
Dal 1992 al 1998 Direttore del centro di supercalcolo dell’INFN - CNAF di Bologna.

Protagonista dalla seconda metà degli anni '80 dell'originario disegno di armonizzazione delle reti della ricerca con Giuseppe Biorci, Antonio Cantore, Orio Carlini, Fernando Liello, ha avuto la responsabilità del GARR prima in veste di Direttore del Progetto GARR-B (all’epoca gestito dall’INFN) e poi in veste di primo Direttore del Consortium GARR dal 2003 al 2014.

In veste di Direttore del GARR ha fornito al Sistema Ricerca e Università italiano lo strumento affidabile ed efficace della Rete della Ricerca, una realtà assolutamente indispensabile per la competitività della comunità scientifica e accademica del paese; ha partecipato alle attività internazionali e continentali delle Reti della Ricerca, tra cui quelle dell’Associazione Trans-Europea per il Networking della Ricerca e l'Istruzione (TERENA), ha favorito e promosso il raggiungimento e l’ampliamento della mission del GARR sia a livello nazionale che a livello internazionale (Mediterraneo, Africa, Oriente).

Dal 2013 è rappresentante italiano nell’e-Infrastructure Reflection Group “e-IRG”, che riunisce, tra gli altri, una rappresentanza delle Reti della Ricerca Europee ed è un organo di indirizzo per la definizione dei programmi europei nel settore delle e-Infrastructure a supporto della ricerca.

Da gennaio 2015 è membro del Comitato Tecnico-Scientifico del GARR e collabora alle attività di ricerca GARR nell’ambito del Progetto GEANT 2020, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Quadro Horizon2020.

GARR premia i giovani innovatori

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Il Consortium GARR, nell’ambito delle attività di promozione della conoscenza, ha assegnato due premi destinati a proposte o lavori originali formulati da giovani ricercatori (nati a partire dal 1 gennaio 1981).

Da 20 anni nel futuro

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  • Dalle prime reti informatiche alle grandi infrastrutture di ricerca: come la rete ha cambiato il modo di fare scienza

    Il 24 ottobre 2011, nella sede del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca in piazzale J.F. Kennedy, si è svolta la celebrazione dei primi vent'anni della rete GARR. 

    L’evento celebrativo dei primi vent’anni della rete GARR ha costituito l’occasione per riflettere su come le reti della ricerca e i loro utilizzatori abbiano cambiato il modo di fare scienza negli ultimi anni e per illustrare i benefici e le opportunità che le infrastrutture di ricerca interconnesse a livello mondiale offrono alla comunità scientifica e accademica italiana.

    Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i premi in ricordo del prof. Orio Carlini e del prof. Antonio Ruberti, che GARR ha destinato a proposte o lavori originali presentati da giovani ricercatori su temi del Future Internet e delle Next Generation Network.

  • Programma

    Il 24 ottobre 2011, nella sede del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca in piazzale J.F. Kennedy si è svolta la celebrazione dei primi vent'anni della rete GARR.

    • Marco PACETTI - Presidente Consortium GARR 
      Benvenuto
    • Mario ALI' - MIUR, Direttore Generale per L'internazionalizzazione della Ricerca 
      Il ruolo delle infrastrutture di ricerca per la competività della comunità accademica e scientifica italiana -  pdf Presentazione (20 KB)
    • Massimo CASCIELLO - Ministero della Salute, Direttore Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica
      Le infrastrutture digitali per l'eccellenza scientifica in campo biomedico
    • Antonio CANTORE - CILEA
      Le origini della rete GARR - pdf Presentazione (1.36 MB)
    • Angelo SCRIBANO - Consortium GARR, Presidente Comitato Tecnico Scientifico
      L'evoluzione della rete GARR -  pdf Presentazione (1.23 MB)
    • Enzo VALENTE - Direttore Consortium GARR
      Il futuro della rete GARR - pdf Presentazione (8.37 MB)
    • Fabrizio COBIS - MIUR, Dirigente ufficio VII - Direz. Gen. per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca
      Cerimonia di consegna del Premio Orio Carlini
    • Mario ALI' - MIUR, Direttore Generale per L'internazionalizzazione della Ricerca 
      Cerimonia di consegna del Premio Antonio Ruberti

    Sono intervenuti:

    • Fernando FERRONI - Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
    • Luciano MODICA - Co-fondatore del Consortium GARR, è stato sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
    • Francesco PROFUMO - Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
  • Partecipanti

    • Laura ABBA
    • Mario ALI'
    • Claudio ALLOCCHIO
    • Edoardo ANGELUCCI
    • Damiano ASCENZI
    • Alessandro ASSON
    • Luigi BALLARDINI
    • Roberto BARBERA
    • Fabrizio BATALONI
    • Claudia BATTISTA
    • Leopoldo BENACCHIO
    • Paolo BOLLETTA
    • Veronica BUCCHERI
    • Mauro CAMPANELLA
    • Antonio CANTORE
    • Massimo CARBONI
    • Riccardo CARLINI
    • Gabriella CARLINI LENZI
    • Massimo CASCIELLO
    • Francesco CASTRUCCI
    • Marco CASTRUCCI
    • Donatella CAVALLI
    • Roberto CECCHINI
    • Giovanni CESARONI
    • Luca CHIARAVIGLIO
    • Lorenzo CHIARELLI
    • Francesco CIARDIELLO
    • Antonino CIURLEO
    • Fabrizio COBIS
    • Eugenio COCCIA
    • Aldo COTTINI
    • Silvia D'ALTERIO
    • Salvatore DANIELE
    • Angelo DE FLORIO
    • M. Alessandra DE NICOLA
    • Luca DELL'AGNELLO
    • Jacopo DI COCCO
    • Andrea DI PEO
    • Gianni DI PILLO
    • Marcello FABIANI
    • Fabio Mario FARINA
    • Gian Luigi FERRARI
    • Fernando FERRONI
    • Franca FIUMANA
    • Mariangela FOCACCI
    • Rita FORSI
    • FulvioGALEAZZI
    • Barbara GALLAVOTTI
    • Marco GALLO
    • Gianni FENU
    • Francesco GENNAI
    • Manuela GIAQUINTO
    • Giorgio GIUNCHI
    • Roberto GOMEZEL
    • Maurizio GORETTI
    • Roberto GUADAGNI
    • Gaetano GUGLIELMI
    • Marco IANNIELLO
    • Maurizio LANCIA
    • Patrizia LANDI
    • Marco LANZARINI
    • Rina LARIZZA
    • Laura LEONE
    • Giada LI CALZI
    • Daniela LIELLO
    • Fernando LIELLO
    • Giorgio Pietro MAGGI
    • Pasquale MANDATO
    • Maria Laura MANTOVANI
    • Joy MARINO
    • Marco MARLETTA
    • Duilia MARTELLUCCI
    • Franca MASCIULLI
    • Marcella MASTROFINI
    • Agostino MATHIS
    • Andrea MATTASOGLIO
    • Pietro MATTEUZZI
    • Bruno MELIDEO
    • Marta MIELI
    • Silvio MIGLIORI
    • Alfonso MIOLA
    • Luciano MODICA
    • Barbara MONTICINI
    • Giorgio MORELLI
    • Bruno NATI
    • Antonio NAVARRA
    • Gabriele NERI
    • Rino NUCARA
    • Marco PACETTI
    • Dario PADIGLIONE
    • Marco PAGANONI
    • Rosanna PAIOLO
    • Francesco PALMIERI
    • Gabriella PAOLINI
    • Fabio PELLEGRI
    • Roberto PELLEGRINI
    • Andrea PIANELLI
    • Andrea PINZANI
    • Laura PIRELLI
    • Francesco PROFUMO
    • Francesco PROIETTI
    • Francesco Saverio PROTO
    • Lorenzo PUCCIO
    • Vincenzo PUGLIA
    • Mario REALE
    • Maria Cristina RIBOLI
    • Rosario RICCIO
    • Luigi ROSSI
    • Valeria ROSSI
    • Aldo ROVERI
    • Albino RUBERTI
    • Francesca RUBERTI
    • Giovina RUBERTI
    • Ida RUBERTI
    • Luisa RUBERTI ANDREOZZI-RUI
    • Federico RUGGIERI
    • Davide SALOMONI
    • Andrea SALVATI
    • M. Cristina SANTESARTI
    • Claudia SANTI
    • M. Sole SCOLLO
    • Angelo SCRIBANO
    • Marco SERRA
    • Andrea SIMEONI
    • Marco SOMMANI
    • Maria Adele SPANO
    • Massimo STANGONI
    • Ettore TAMIRO
    • Federica TANLONGO
    • Paola TENTONI
    • Sabrina TOMASSINI
    • Stefano TRUMPY
    • Patrizia UMMARINO
    • Andrea VACCHI
    • Enzo VALENTE
    • Massimo VALIANTE
    • Maddalena VARIO
    • Simona VENUTI
    • Gabriele E. VILLA
    • Giancarlo VIOLA
    • Giulia VITA FINZI
    • Gloria VUAGNIN
    • Arian XHELAJ
    • Stefano ZANI
  • Download

    Booklet Da 20 Anni nel futuro

    Da 20 anni nel futuro
    Dalle prime reti informatiche alle grandi infrastrutture di ricerca: Come la rete ha cambiato il modo di fare scienza.

    Foto

    Video

  • I pionieri della Rete GARR

    • Laura ABBA
    • Annarita ADRUALDI
    • Claudio ALLOCCHIO
    • Alessandro ASSON
    • Giuseppe ATTARDI
    • Francesco AYMERICH
    • Ozalp BABAOGLU
    • Graziella BARDOTTI
    • Claudia BATTISTA
    • Leopoldo BENACCHIO
    • Giovanni BENEDETTI
    • Alessandro BETTINI
    • Giuseppe BIORCI
    • Leyla BODINI
    • Francesco BOMBI
    • Antonio Blasco BONITO
    • Bruno BORGIA
    • Roberto BORRI
    • Antonio BOSCO
    • Daniele BOVIO
    • Edoardo CALIA
    • Mauro CAMPANELLA
    • Domenico CANINO
    • Antonio CANTORE
    • Paolo CAPILUPPI
    • Massimo CARBONI
    • Orio CARLINI
    • Claudio CASTELLANO
    • Paolo CATUREGLI
    • Claudio CAVAGGION
    • Lorenzo CELLAMARE
    • Massimo CINQUE
    • Aldo COTTINI
    • Giovanni D’ADDONA
    • Renzo DAVOLI
    • Angelo DE FLORIO
    • Luca DELL’AGNELLO
    • Franco DENOTH
    • Pasquale D’ERASMO
    • Jacopo DI COCCO
    • Pietro DI TERLIZZI
    • Gianni FENU
    • Marta FERRARI
    • Maria Lorenza FERRER
    • Franca FIUMANA
    • Mario FURNARI
    • Silvano GAI
    • Francesco GENNAI
    • Luca GENTILI
    • Elisabetta GHERMANDI
    • Antonia GHISELLI
    • Dante GIAMMATTEI
    • Roberto GOMEZEL
    • Paolo INCHINGOLO
    • Maurizio LANCIA
    • Luciano LENZINI
    • Luigi LESCA
    • Fernando LIELLO
    • Gianpiero LIMONGIELLO
    • Paolo LO RE
    • Aldo MANTOVANI
    • Maria Laura MANTOVANI
    • Tiziano MARESO
    • Joy MARINO
    • Marcella MASTROFINI
    • Paolo MASTROSERIO
    • Agostino MATHIS
    • Andrea MATTASOGLIO
    • Pietro MATTEUZZI
    • Antonio MAZZEO
    • Carlo MERCURI
    • Leonardo MEROLA
    • Vittorio MIORI
    • Giovanni MIRABELLI
    • Luciano MODICA
    • Aldo MONTAGUTI
    • Mauro NANNI
    • Sergio NATALI
    • Gabriele NERI
    • Alvise NOBILE
    • Fernando PACCIANI
    • Marco Pacetti
    • Dario PADIGLIONE
    • Francesco PALMIERI
    • Alberta PANTI
    • Fabio PASIAN
    • Anna PAZIENZA
    • Roberto PELLEGRINI
    • Paolo PICCOLI
    • Giuseppe PIERAZZINI
    • Massimo PISTONI
    • Damir POBRIC
    • Francesco PROIETTI
    • Pier Paolo PULIAFITO
    • Maria Cristina RIBOLI
    • Liliana RIZZO
    • Giuseppe A. ROMANO
    • Valeria ROSSI
    • Aldo ROVERI
    • Antonio RUBERTI
    • Federico Ruggieri
    • Guido RUSSO
    • Davide SALOMONI
    • Corrado SALVO
    • Luciano SCHIAVONI
    • Angelo Scribano
    • Marco SOMMANI
    • Antonino SORCE
    • Maria Adele SPANO
    • Alessandro SPANU
    • Pier Luigi SPINOSA
    • Massimo TARTAMELLA
    • Paola TENTONI
    • Stefano TRUMPY
    • Gianfranco TURSO
    • Enzo Valente
    • Daniele VANNOZZI
    • Cristina VISTOLI
    • Giulia VITA FINZI
    • Stefano ZANI
    • Umberto ZANOTTI
    • Anita ZORZI